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LECCE, GIOIA SENZA FINE: bloccata la Juventus. E' un punto che pesa da morire. LA CRONACA

I giallorossi prendono fiducia, coraggio e convinzione: 1-1 al cospetto dei pluri Campioni d'Italia di Sarri. Tutto il nostro racconto

26.10.2019 17:44

LECCE - Dopo il MIlan, il Lecce ferma anche la Juventus con una prova straordinaria di cuore, concretezza e lucidità, conquistando il primo punto del campionato al Via del Mare. Decisivi due rigori, uno trasformato da Dybala, l'altro da Mancosu nel giro di una manciata di minuti.

VAR ok - Liverani conferma Babacar e lancia dal primo minuto Farias, protagonista di un'ottima prova a gara in corso a Milano. La Juventus senza Ronaldo propone la coppia d'attacco composta da Higuain e Dybala, con Bernardeschi trequartista. Si parte a ritmi altissimi e la prima occasione è del Lecce, con Majer che dal limite spara un destro forte ma centrale. Alla Juventus Campione d'Italia, però, bastano pochi minuti per prendere il controllo della gara. All'8' Bernardeschi colpisce a botta sicura dal cuore dell'area, ma la difesa giallorossa riesce a ribattere. Poi al 13' Higuain la mette dentro da pochi passi su cross basso di Alex Sandro, ma il "Pipita" è in fuorigioco e il gol viene giustamente annullato dopo l'intervento del VAR.

Grande pressione - Con il passare del tempo la Juventus prende sempre più il sopravvento e colleziona occasioni da gol. Clanmoroso l'errore di Dybala che al 27' servito da Higuain e solo davanti a Gabriel colpisce male la sfera che si spegne a lato. Ci sono anche altre ghiotte occasioni per i due attaccanti argentini, ma la mira dei cecchini di Sarri non è quella dei giorni migliori. Il Lecce prova a pungere in ripartenza, ma negli ultimi 16 metri mancano idee e convinzione e le conclusioni di Petriccione, Farias, Tachtsidis e Mancosu si spengono inesorabilmente a lato.

Doppio rigore - In avvio di ripresa Coppola, che sostitusce in panchina lo squalificato Liverani, inserisce Lapadula per Farias per dare maggiore consistenza al reparto avanzato. Ma è la Juventus a trovare il gol del vantaggio, grazie a un rigore fischiato dall'arbitro (ancora dopo un consulto al VAR) per un fallo di Petriccione su Pjanic: trasforma Dybala con un sinistro secco al'angolino. Il Lecce però non demorde e all'11' trova il pari, grazie a un rigore trasformato da Mancosu per un fallo di mani di De Ligt in area bianconera. La Juventus non ci sta e torna a riversarsi rabbiosamente nelll'area del Lecce. Bernardeschi, solo davanti a Gabriel, lo scavalca e a porta praticamente vuota colpisce il palo, ma il gioco è comunque fermo per fuorigioco. Poi al 29' Bonucci, a pochi passi dalla porta spedisce il pallone alto oltre la traversa. La Juve continua a spingere sino alla fine, ma il Lecce regge stringendo i denti e porta a casa un altro punto prezioso. L'ultimo diagonale di Higuain trova l'opposizione di Gabriel e il Lecce mette in cassaforte un punto dopo un interminabile recupero.

TABELLINO

LECCE - JUVENTUS 1-1

Marcatori: Dybala (rigore) al 4' s.t., Mancosu (rigore) al 10' s.t.

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Meccariello (dal 26' s.t. Rispoli), Lucioni, Rossettini, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Majer (dal 13' s.t. Tabanelli); Mancosu; Babacar, Farias (dal 1' s.t. Lapadula). (Vigorito, Riccardi, Vera Ramirez, Benzar, Falco, Shakhov, La Mantia, Lo Faso, Dell'Orco). Allenatore Coppola.

Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Danilo (dal 13' s.t  Cuadrado), Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (dal 22' s.t. Khedira), Can (dal 27' s.t. Rabiot); Bernardeschi; Dybala, Higuain. (Pinsoglio, Buffon, De Sciglio, Matuidi, Rugani, Demiral, Olivieri, Han). Allenatore Sarri.

Arbitro: Valeri di Roma 1 (Alassio-Paganessi, IV Ufficiale Massimi, VAR Pasqua, AVAR Di Vuoto).

Note: spettatori 26.591, di cui 18763 abbonati e 7828 paganti, ammoniti Calderoni, Rossettini, Mancosu, Sarri, Bernardeschi, Lapadula, angoli 3-13, recupero 2' p.t., 7' s.t.

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