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SARRI, CI VUOLE CORAGGIO: "rigore? impossibile sparire a un metro e mezzo da chi tira"

Le parole del tecnico della Juventus dopo il pari nel Salento: l'intervista

LECCE - A fine gara passaggio in Sala Stampa anche per Maurizio Sarri. Ecco la nostra intervista al tecnico della Juventus.

Condizioni Higuain - "E' stato in infermeria a lungo, ma cosciente, risponde in maniera lucida, riparte già con noi. La fase finale? Ci siamo fatti trasportare da una partita sporca, dovevamo essere più lucidi dopo una buona prestazione in cui abbiamo costruito molto. La gestione del vantaggio non mi è piaciuta, troppo passivi dopo aver segnato".

Ronaldo fuori - "E' stanco anche mentalmente, non sentiva di recuperare energie mentali e nervose, il senno di poi non serve. Era giusto che riposasse, lo sentiva anche lui come esigenza. Dobbiamo guardare oltre, abbiamo costruito dieci palle gol senza di lui, cambia poco a conti fatti".

Leggerezza - "Sul gol subito ma anche nel non concretizzare il vantaggio abbiamo avuto un po' di leggerezza, non è automatico che se mantieni il predominio del gioco e arrivi in porta facilmente poi è tutto semplice sempre, devi segnare".

Il rigore - "Con le nuove regole è difficile evitare queste situazioni negative. L'episodio occorso a De Ligt è stato casuale, l'avrà toccata, ma a un metro e mezzo da chi tira è difficile sparire".

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