News

Ischia travolto, ma serve un miracolo

In classifica tutto come prima a 90 minuti dalla fine

03.05.2015 17:35

LECCE - Una tripletta di Doumbia stende l'Ischia, ma in classifica è tutto come prima. Per i play off resta accesa solo una piccolissima speranza sul piano aritmetico: solo la matematica tiene in piedi le ambizioni del Lecce.

Avvio scatenato - Bollini conferma il 4-3-3, piazza Sacilotto davanti alla difesa al posto dello squalificato Papini e rilancia in retroguardia Abruzzese e Lopez, esclusi a Martina Franca. Mauruzi si affida al collaudato 4-3-1-2, con Alvino schierato tra le linee alle spalle della coppia Infantino-Ciotola. Nonostante il caldo afoso il Lecce parte con il piglio giusto: al 5' cross di Lepore dalla destra respinto in tuffo da Giordano, al 7' diagonale di Diniz di poco a alto, all'8' deviazione di Moscardelli sotto porta su cross di Mannini, ma il pallone termina a lato. Poi l'attaccante di Mons reclama per un presunto fallo di rigore in area campana, ma l'arbitro giustamente punisce il gioco pericoloso di Moscardelli.

Doppio Doumbia - Il gol sembra nell'aria e arriva al 18': incursione di Lopez sulla sinistra, tocco basso al centro dell'area dove irrompe Doumbia che da opportunista firma il vantaggio dei giallorossi. Dopo 2 minuti arriva il raddoppio, firmato ancora dall'attaccante franco-maliano, che beffa Giordano con una conclusione dalla linea di fondo campo. Pago del doppio vantaggio il Lecce tira i remi in barca e l'Ischia si affaccia dalle parti di Scuffia, prima con una punizione di Millesi (23') respinta con difficoltà, poi con una botta di Bulevardi da fuori alla mezz'ora, neutralizzata. L'ardore dei campani si spegne però con l'espulsione di Gerevini, per doppia ammonizione.

Ancora Doumbia - Il 2° tempo ha poco da raccontare, con i campani quasi rassegnati, sotto di 2 gol e con 1 uomo in meno. C'è spazio giusto per il 3° gol di Doumbia (al 9° centro stagionale), che trafigge ancora Giordano con una conclusione dal limite, per l'ingresso in campo di Miccoli, al quale Bollini concede l'ultimo saluto al "Via del Mare" e per un palo di Moscardelli al 36'. Anche il Lecce chiude in 10, con Diniz che abbandona il campo per crampi, quando Bollini aveva già effettuato tutti i cambi.

TABELLINO

LECCE - ISCHIA 3-0

Marcatori: Doumbia al 18’ p.t., al 20’ p.t. e al 11' s.t.

LECCE(4-3-3): Scuffia; Beduschi (Filipe Gomes dal 29' s.t.), Diniz, Abruzzese, Lopez; Lepore, Sacilotto, Bogliacino (Herrera dal 1' s.t.); Mannini, Moscardelli, Doumbia (Miccoli dal 13' s.t.). (Chironi, Vinetot, Di Chiara, Gustavo). Allenatore Bollini.

ISCHIA ISOLAVERDE (4-3-1-2) Giordano; Finizio, Impagliazzo, Sirignano, Bruno; Bulevardi, Gerevini, Millesi; Alvino (Bacio Terracino dal 39' s.t.); Infantino, (Verachi dal 1' s.t.), Ciotola (Schetter dal 30' p.t.). (Mennella, Formato, Bassini, Fiumana). Allenatore Maurizi.

ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme.

NOTE: spettatori 4.010. Espulso Gerevini al 31' s.t. per doppia ammonizione. Ammoniti Lopez, Lepore, Finizio, Sirignano. Angoli 1-0 per il Lecce. Recupero 3' p.t., 4' s.t.

Commenti

Ciro e Michele, per noi sono ancora vivi
1782 paganti e la Nord contro i Tesoro: finito un ciclo